Post emotivo, non razionale, isterico e arrabbiato, molto molto arrabbiato.
Astenersi sognatori, non depressi e politically correct.
Com'è andata.
Tutto sommato non male.
Ma io non sto bene. Mi sento arrabbiata, litigo con i vicini di casa, piango ore, penso alle scelte che abbiamo fatto per arrivare fin qui e a tutto ciò a cui abbiamo rinunciato per il nostro sogno e sono stanca, ho paura che prima o poi scoppieremo tra lavoro, soldi, bambino (quale bambino, poi...).
La conizzazione è andata meglio dell'altra volta e diciamo che il risultato è positivo (nel senso di buono. DIO come mi fa incazzare il fatto che in medicina sia il contrario, poi!). Devo stare ancora sotto controllo ma non disperate care amiche, la displasia tornerà a farsi vedere nel momento meno opportuno. Ne sono sicura. Non intonerò dunque un elogio funebre al CIN, lo aspetto al varco, quando penserà di sorprendermi. Ma sarò preparata e non mi farò più fregare dai sogni.
La visita all'Humanitas è andata nel modo peggiore. Niente lista. Altri esami.
Esami che posso prenotare con il SSN. UPS, no, non è vero, perchè le liste sono complete fino a dicembre e non hanno ancora il calendario di gennaio.
Però posso sì prenotarle privatamente. C'è un posto proprio il 20 di ottobre, vuole?
No, non voglio, perchè oggi abbiamo sborsato gli ultimi 2000 € che avevamo sul conto per pagare un lavoro straordinario (non nel senso di indispensabile, fatto benissimo e molto soddisfacente) per la casa nuova. Eh sì, avevamo qualcos'altro da parte, ma sai, 100 € di qua, 36 € di là (46 € ormai, grazie Stato) sì fa in fretta ad esaurire
le forze le risorse.
E dunque slitta tutto a gennaio (se riesco a prendere la linea PROPRIO il giorno in cui aprono le nuove liste oppure qualcuno muore e lascia un posto libero) oppure a febbraio o perchè no a marzo. Poi vedranno le visite e ci sarà di nuovo qualcos'altro da sondare e poi forse, prima dei miei 97 anni, riuscirò a fare la mia prima FALLIMENTARE IUI, poi la seconda e la terza e poi la lista FIVET e poi il ricovero nel reparto malattie mentali.
YUPPI.
Ok, ok, domani non penserò più che vorrei tanto che la vicina di sotto inciampasse nella sua deficienza e si spaccasse quella testa di cazzo che si ritrova in tanti pezzetti inutili, e non penserò più tante cose che ho scritto qui sopra e, forse, ricomincerò a pensare a quanto sarebbe bello rimanere incinta di due gemelli e a come dimenticheremo tutta la fatica e tutte le rinunce fatte per arrivare fin lì.
Però oggi sono velenosa, mi sento cattiva, arrabbiata, tanto arrabbiata, frustrata e colpevole.
Non riesco a sostenere la mia Disgrazia e lo sto caricando di un peso che potrebbe diventare insostenibile. Ma volete vedere che ci rimetto anche il matrimonio? Come fa quel sant'uomo a sopportare il mio stato d'animo di questi giorni? Probabilmente cucino e scopo benissimo, perchè se no non si spiega proprio.
Sono tanto stanca e mi sento sola e, un pò, sola ci voglio stare. Non voglio più sentire "non lasciarti andare" "non ci pensare" "tutto sommato non sono risposte negative" "pensa a quando avrai un bimbo e non ti ricorderai più di tutto questo". Mi sento incompresa.
E detesto il fatto di compatirmi e autocommiserarmi. Non so se piango di più per tristezza o perchè mi arrabbio quando mi compiango così.
Perchè nella vita sono una tosta in quasi tutto e in questa cosa no? Da dove viene tutta questa rabbia, questa fragilità, questa, passatemi il termine, "moscerìa"?
E poi mi dicono:
devi dimagrire
devi prendere 4 medicine al giorno
dovete fare quest'analisi
dovete fare questo e quello
Ma io dico, sant'Iddio!, ma VOI MEDICI DEL CAZZO quand'è che farete qualcosa? Se dobbiamo fare tutto da soli che CAZZO ci state a fare voi???????
Lasciatemi sfogare oggi.
Lunedì tornerò la cazzona di sempre e cercherò di limitarmi con le parolacce.
Se qualcuno si sentirà offeso in qualche modo da come mi sono espressa, lo prego di NON farsi avanti e di NON dirmelo, perchè veramente non ce la faccio più. Giuro.