sabato 12 novembre 2011

Fantasintomi o presagi?

Dunque la questione è questa:
prendo la Metformina per la PCOS (sinrome dell'ovaio policistico). Questa medicina, che è un farmaco che, aiutando il mio corpo a gestire meglio l'insulina, dovrebbe limitare la produzione di ormoni maschili e dunque farmi avere un'ovulazione più regolare.
Normalmente ho un ciclo pagliaccio, dico io, nel senso di imprevedibile.
40/60/75/42 giorni e robe così.
Ho cominciato con la metformina a luglio.
Primo ciclo 40 giorni
Secondo ciclo 35 giorni
Ora sono in attesa del terzo ciclo. E sono al 39esimo giorno.
Chiaramente, nonostante io sappia che questo mese non sono stata brava e ho mangiato un sacco di dolci (che, chiaramente, vanno in conflitto con tutta la storia dell'insulina), non riesco a fare a meno di pensare che anche se non ho il seno duro e dolente, anche se non ho la pancia tesa, anche se non sento alcuna sensazione diversa nel mio corpo, questa amenorrea non me la sono causata da sola a suon di biscotti, fanculizzando così l'azione del farmaco, NO!
Sono incinta.

E invece molto probabilmente, 99,99% non è così.
Oggi, tuttavia, deciderò di spendere questi maledetti 17 € per un test di gravidanza. E sapete cosa mi sono raccontata in questi giorni? Sappiate che andando avanti nella lettura potreste perdere tutta la stima che, non, avete di me.

Dunque tutto è cominciato nel periodo della possibile ovulazione.
Dovete sapere che questo mese abbiamo cercato di "compitare" correttamente un giorno sì e uno no.
Primo fantasintomo: periodo dell'ovulazione durante il compleanno della Disgrazia. E' chiaro che questo è un segno per la mia mente malata.
Secondo fantasintomo: sai quante arrivano proprio vicino alla PMA e poi rimangono incinta? Vuoi che non capiti anche a me?
Terzo fantasintomo (poi tra un pò arriviamo a quelli fisici e sono dolori): una ragazza di un forum che seguo è rimasta incinta e non aveva nè sintomi nè fantasintomi. Dunque è possibile veramente rimanere incinta e non avere seno dolente, pancia tesa o altri sintomi fisici!
Quarto fantasintomo (potrebbe essere il più esilarante, ma np, ce n'è uno peggio di questo): ho un rapporto un pò conflittuale con la mia gatta, che è coccolona, ma a modo suo: non fa le fusa, ma sta sempre nella stanza dove stiamo noi, ti viene vicino ma se l'accarezzi se ne va. Negli ultimi mesi c'era stato un pò un distacco, lei dormiva in un'altra stanza, non più al fondo dei piedi del letto dal lato della Disgrazia. Periodo dell'ovulazione. Ore 4.30 di una notte qualsiasi.
Ronronronronron. La mia micia si è messa a dormire per un pò di notti di fila SULLA MIA PANCIA facendo le fusa. Certo, ci sono miliardi di spiegazioni, ma volete mettere pensare che i gatti sono un pò sensitivi e che lei ha sentito una vita dentro di me?
Quinto fantasintomo (per le più delicate, smettete qui, questo è quello fisico e fa un pò schifo): due notti fa mi sveglio con un dolore acuto all'ano (scusate), tanto che nel dormiveglia penso: e questo che è? mi sono venute le emorroidi? Io non so come siano le E. e poi mi è passato subito. Ma volete mettere quante donne dichiarano problemi con le E. in gravidanza?

Insomma, nella mia testa vivo una vita parallela fatta di segni, presagi, fantasintomi e gravidanze.
Mi rincuorate, per favore? Mi dite che non sono l'unica?

lunedì 24 ottobre 2011

Vieni, vieni... ma che ti costa venire?



A tutte coloro che hanno pensato altro: BRUTTE ZOZZONE!
Qui si sa che ormai il sesso è un atto che si fa solo per procreare, niente distrazioni e niente divertimenti (seeeeeeee, pinocchio, ma dove vai?).
Bene, quello che volevo dirvi è che oggi, contro ogni logica, contro ogni sensato proposito di stare con i piedi per terra, contro ogni regola ginecologica sono in modalità Troisi.

Vieni vieni, che ti costa?

martedì 18 ottobre 2011

Quattro da matto, cinque da innamorato

In questo giorno qualunque vi posso dire 4 cose:

1 - un grosso in bocca al lupo a ILA, ogni volta che leggo il suo blog mi accorgo di quanto sono ignorantissima in materia e di quanto lei sia veramente pronta per la sua Plectrude.
2 - se qualcuno volesse farmi un regalo questo va più che bene, non che mi lamenti della mia Disgrazia, ma ogni tanto, un pò di fantasia...


Sono Tv Series addicted e il mio nuovo amore è Tim Riggins di Friday Night Lights
3 -  per rispondere a Sfolli: mi sembra che avere un valore alto dell'antimulleriano non sia grave, però è un dato che viene usato per dosare meglio gli ormoni per la stimolazione ovarica, perchè potrebbe essere che io produca tanti ovetti ma di cattiva qualità. Non credo che prenderò il clomid, perchè, a quanto pare, sono una di quelle a cui da come controindicazione l'assottigliamento dell'endometrio.
Sono un pò preoccupata per questa stimolazione perchè ho paura che non siano aggressivi e che una stimolazione troppo blanda non produca alcun risultato.
In questo modo non solo mi sogno i gemelli (per la IUI dosano gli ormoni bassi PROPRIO per non rischiare gravidanze gemellari. IO ODIO LA IUI) ma anche l'uovo singolo!!!
4 - ho ricevuto questa mail:

Dear Yermetra 
Thank you for your application for Italian Speaking QA Specialist. The Hiring Manager is interested in reviewing your application with a resume in English. If you are still interested in the position, please submit a copy of your CV in English to xxxxxx@amazon.lu and we will get back to you as soon as possible.

Kind regards, 
Recruitment 
Amazon EU

GIURO

Dunque, qualche mese fa ho avuto uno scazzo teribbbbile con il mio capo e ho cominciato a mandare curricula a destra e a manca. Poi abbiamo abbastanza risolto e sono tornata alla mia scrivania più tranquilla.
In tutto questo credo di essermi proposta per un lavoro che non so fare, in una lingua che non conosco e probabilmente in un altro paese (LU come Lussemburgo? Irlanda?).
E cosa fa la vostra Yermetra? Manda il cv in inglese.
Poco importa che, nel compilarlo, abbia fatto il piccolo errore (poi corretto) di scrivere inglish Utente Autonomo. Poco importa che io non abbia alcuna intenzione di trasferirmi all'estero, nonostante fino a pochi anni fa (due per l'esattezza) avrei preso l'aereo con la Disgrazia al seguito e ci saremmo fiondati quasi dovunque.
Io, per senso del dovere, per cortesia, per non sputare in faccia alla misera e perchè "chissà mai, poi magari è a Piacenza il lavoro (stanno aprendo una filiale lì)", insomma, io, il CV in inglish l'ho mandato.

Ecco.

5 - per la sezione cinque da innamorato sono stra in ballo con la cosa del compleanno della Disgrazia e non vedo l'ora. Sto fibrillando. Spero di renderlo talmente felice da fargli un pò dimenticare questo caspita di 2011. Dicono che a marzo/aprile del 2012 Giove, che è in contrapposizione sia all'Acquario che allo Scorpione, ci lascerà in pace. Ve l'avevo detto che il mio sogno è di concepire a febbraio in modo da avere un/due/tre altri Scorpioni in casa????
Vero, mi sa che questo commento faceva parte della categoria quattro da matto.

domenica 16 ottobre 2011

Proiezioni e risultati

Per chi se lo fosse chiesto:

ho passato da giovedì scorso fino a venerdì sera, questo, a fare training autogeno per ritornare ad essere una persona, non dico proprio normale, ma quantomeno uguale al mio solito.

Ci sono riuscita.

Per quanto riguarda le visite adesso ho già fatto gli esami ormonali al 3° giorno del ciclo e sono in regola, follitropina, luteotropina, beta-estradiolo e prolattina (il dottore non li ha ancora visti ma sono dentro ai parametri di riferimento). Ho fatto anche l'esame dell'ormone antimulleriano (un bel centino d'euri, ma che sarà mai) e i valori sono alti (6,9 contro valori di riferimento 2-5). Ho googlato e mi sembra d'aver capito che: la riserva ovarica non è compromessa e che è normale per una con la PCOS (sindrome dell'ovaio policistico) superare i valori di riferimento. Qualcuna di voi ne sa di più?

Poi:
oggi ho fatto la spesa e nel riordinare il frigo e mettere a posto i miei acquisti ho trovato un uovo rotto. L'ho aperto per cucinarlo subito, per non doverlo buttare ed ho avuto questa sorpresa:

Voi dovete sapere che io non sono una ricercatrice seria e avveduta, che gestisce emozioni e sogni con cognizione di causa NO! Io sono quella che sogna di avere dei gemelli da quando aveva 5 anni.
Non so voi, ma io lo prendo come un segno e mi faccio trasportare da questo piccolo presagio.

Ora il percorso per raggiungere i miei gemellini è questo:

spermiogramma prenotato privatamente per la Disgrazia, a novembre

ecografia TV a dicembre per me (quest'anno ho fatto più TV che sesso, ancora un pò, e non si dica che non sono produttiva a letto, eh!!)

visita andrologica per la riproduzione

visita ginecologica per la riproduzione

Parallelamente Pap Test di controllo a dicembre e Colpo di controllo a gennaio, per la cosa della conizzazione.

Se non succede niente di drammatico nel frattempo, durante la visita ginecologica dovrebbero darci la data per la prima IUI. Se non andasse bene la prima IUI ci metterebbero in lista per la FIVET (5 mesi) e nel frattempo faremmo altre due IUI. Così ci hanno detto. Speriamo bene.

Ma che cos'è che mi ha fatto uscire veramente dalla depressione? Il fatto che, a fine mese, è il compleanno della mia Disgrazia e, finalmente sono riuscita a trovare il filo conduttore, il tema del compleanno, il regalo, l'idea per la torta etc etc. SONO FELICISSIMA.

Dovete sapere che tra di noi c'è un pò di competizione sulla creatività al momento dei nostri compleanni. Quindi ogni anno bisogna fare meglio e vi assicuro che non sempre è semplice. Anche perchè ormai abbiamo passato 5 compleanni, 5 Natali, regali sparsi per momenti qualsiasi. Non è per niente semplice superarsi ogni volta. Ma stavolta, nonostante la penuria finanziaria, sono sicura di renderlo felice per un giorno intero e di fargli dimenticare uova, vermetti, lavoro, soldi e frustrazioni varie!

Ah, e c'è anche da considerare che la settimana del suo compleanno dovrei ovulare (grazie cisti, che non mi consentite mai di sapere il giorno) e quindi ci daremo dentro di brutto. Per festeggiare, certo, mica per concepire!!! ;)



venerdì 7 ottobre 2011

6 Ottobre 2011

Post emotivo, non razionale, isterico e arrabbiato, molto molto arrabbiato.
Astenersi sognatori, non depressi e politically correct.


Com'è andata.
Tutto sommato non male.
Ma io non sto bene. Mi sento arrabbiata, litigo con i vicini di casa, piango ore, penso alle scelte che abbiamo fatto per arrivare fin qui e a tutto ciò a cui abbiamo rinunciato per il nostro sogno e sono stanca, ho paura che prima o poi scoppieremo tra lavoro, soldi, bambino (quale bambino, poi...).

La conizzazione è andata meglio dell'altra volta e diciamo che il risultato è positivo (nel senso di buono. DIO come mi fa incazzare il fatto che in medicina sia il contrario, poi!). Devo stare ancora sotto controllo ma non disperate care amiche, la displasia tornerà a farsi vedere nel momento meno opportuno. Ne sono sicura. Non intonerò dunque un elogio funebre al CIN, lo aspetto al varco, quando penserà di sorprendermi. Ma sarò preparata e non mi farò più fregare dai sogni.

La visita all'Humanitas è andata nel modo peggiore. Niente lista. Altri esami.
Esami che posso prenotare con il SSN. UPS, no, non è vero, perchè le liste sono complete fino a dicembre e non hanno ancora il calendario di gennaio.
Però posso sì prenotarle privatamente. C'è un posto proprio il 20 di ottobre, vuole?
No, non voglio, perchè oggi abbiamo sborsato gli ultimi 2000 € che avevamo sul conto per pagare un lavoro straordinario (non nel senso di indispensabile, fatto benissimo e molto soddisfacente) per la casa nuova. Eh sì, avevamo qualcos'altro da parte, ma sai, 100 € di qua, 36 € di là (46 € ormai, grazie Stato) sì fa in fretta ad esaurire le forze le risorse.
E dunque slitta tutto a gennaio (se riesco a prendere la linea PROPRIO il giorno in cui aprono le nuove liste oppure qualcuno muore e lascia un posto libero) oppure a febbraio o perchè no a marzo. Poi vedranno le visite e ci sarà di nuovo qualcos'altro da sondare e poi forse, prima dei miei 97 anni, riuscirò a fare la mia prima FALLIMENTARE IUI, poi la seconda e la terza e poi la lista FIVET e poi il ricovero nel reparto malattie mentali.

YUPPI.

Ok, ok, domani non penserò più che vorrei tanto che la vicina di sotto inciampasse nella sua deficienza e si spaccasse quella testa di cazzo che si ritrova in tanti pezzetti inutili, e non penserò più tante cose che ho scritto qui sopra e, forse, ricomincerò a pensare a quanto sarebbe bello rimanere incinta di due gemelli e a come dimenticheremo tutta la fatica e tutte le rinunce fatte per arrivare fin lì.

Però oggi sono velenosa, mi sento cattiva, arrabbiata, tanto arrabbiata, frustrata e colpevole.
Non riesco a sostenere la mia Disgrazia e lo sto caricando di un peso che potrebbe diventare insostenibile. Ma volete vedere che ci rimetto anche il matrimonio? Come fa quel sant'uomo a sopportare il mio stato d'animo di questi giorni? Probabilmente cucino e scopo benissimo, perchè se no non si spiega proprio.

Sono tanto stanca e mi sento sola e, un pò, sola ci voglio stare. Non voglio più sentire "non lasciarti andare" "non ci pensare" "tutto sommato non sono risposte negative" "pensa a quando avrai un bimbo e non ti ricorderai più di tutto questo". Mi sento incompresa.
E detesto il fatto di compatirmi e autocommiserarmi. Non so se piango di più per tristezza o perchè mi arrabbio quando mi compiango così.
Perchè nella vita sono una tosta in quasi tutto e in questa cosa no? Da dove viene tutta questa rabbia, questa fragilità, questa, passatemi il termine, "moscerìa"?

E poi mi dicono:
devi dimagrire
devi prendere 4 medicine al giorno
dovete fare quest'analisi
dovete fare questo e quello

Ma io dico, sant'Iddio!, ma VOI MEDICI DEL CAZZO quand'è che farete qualcosa? Se dobbiamo fare tutto da soli che CAZZO ci state a fare voi???????

Lasciatemi sfogare oggi.
Lunedì tornerò la cazzona di sempre e cercherò di limitarmi con le parolacce.

Se qualcuno si sentirà offeso in qualche modo da come mi sono espressa, lo prego di NON farsi avanti e di NON dirmelo, perchè veramente non ce la faccio più. Giuro.

sabato 1 ottobre 2011

Pensieri Sparsi

Perchè a Dottori in Prima Linea c'è una dottoressa incinta e, oltre a metterla nel mezzo l'hanno anche vestita di un colore diverso in modo da rendere impossibile non notarlo anche se stai solo facendo zapping?

Perchè qualcuno sente il dovere di raccontarmi che il primo bimbo l'ha perso (oh, voi della PMA non ci pensate mai?) e che la seconda gravidanza l'ha vissuta malissimo e dunque non farebbe mai un secondo figlio, anche se è TANTO contenta di avere avuto la sua bimba?

Perchè Juliana Moreira ha partorito da due mesi ed è la metà di me?

Perchè mi ostino a guardare la tv, quando so che vedrò solo cose che mi inquietano?

Riuscirò a fare una buona parmigiana? E soprattutto riuscirò a smettere di cazzeggiare per cominciare a farla?

Perchè mio marito deve lavorare il sabato in un posto di lavoro in cui si sente frustrato e non valorizzato?

Perchè non sono incinta?

Perchè non ho il ciclo? Perchè la metformina non funziona? Perchè non riesco a smettere di mangiare porcate?

Perchè non riesco a trovare il regalo giusto per l'imminente compleanno di mio marito? (imminente per me, in realtà mancano più di 20 giorni)

Insomma, perchè?

Si sente che il 6 è vicino?
Sono sempre più inquieta, e lunedì mi danno i risultati della conizzazione.
help.

giovedì 29 settembre 2011

Le storie a bivi

Quando ero piccola adoravo le storie a bivi di Topolino. Mi sembrava di avere la possibilità di poter scegliere il destino e, se proprio non l'avessi gradito, persino di cambiarlo.

Ora, ieri sera la mia Disgrazia mi ha chiesto: "Ma il 6/10 cosa succede?". E tutto d'un tratto mi sono trovata nella mia personalissima storia a bivi. Solo che i bivi non li posso scegliere. Me ne capiterà uno. E non potrò neanche troppo cambiarlo, se non mi piacerà. Ora odio le storie a bivi.

Ed ecco le possibilità che mi sono prefigurata. Dalla peggiore alla migliore.

A - prendono i nostri dati, non ci inseriscono in lista per la FIVET e ci chiedono altre centinaia di migliaia di esami che riusciremo a fare in mesi e mesi di attesa, facendo così scadere gli altri, considerati validi, e rientreremo in un circolo vizioso di: facciamo tanti controlli ma poi non si conclude mai una ceppa.

B - prendono i nostri dati, non ci fanno fare altri esami, non ci mettono in lista per la FIVET e ci propongono l'iter classico IUI e poi vediamo come va IUI poi se va male decidiamo IUI vedrai che questa sarà quella buona IUI diamoci quest'ultima possibilità oh caspita proprio non ci si riesce con la IUI, va beh allora vi mettiamo in lista per la FIVET. Come? Tempi d'attesa? Beh, ragazzi, la lista d'attesa è la solita. Da uno a due anni!

C - prendono i nostri dati, ci mettono subito in lista per la fecondazione di secondo livello (ICSI, questa sconosciuta, sicuramente si passerà per la FIVET) e ci chiedono centinaia di migliaia di esami, facendo scadere quelli precedenti.

D - ci mettono subito in lista per la fecondazione di secondo livello e prendono per buoni i nostri esami, proponendoci qualche IUI nell'attesa.

Tutto questo considerando che noi arriviamo con tutti gli esami della loro lista già effettuati.

Ora.
Io.
Non.
Arrivo.
Viva.
Al.
Sei.
Ottobre.

AIUTO.

PS: oltretutto come faccio a dire a lui di non demordere, di non scoraggiarsi e di non avere paura se mi cadono i capelli e la tentazione di sbattere la testa contro il muro è costante???

mercoledì 28 settembre 2011

Per tutte le diversamente fertili come me





Questa è per noi,
per continuare a sognare e per farlo nel modo migliore.
Io sono due giorni che sorrido ascoltando questa canzone, spero faccia lo stesso effetto anche a voi!

Traduzione:

Sogni

Oh la mia vita sta cambiando ogni giorno
In ogni modo possibile
E i miei sogni, non sono mai calmi come sembrano
Mai come sembrano

So di essermi sentita così prima
Ma adesso lo sento ancora di più,
Perché è venuto da te.
E allora mi apro e vedo, che la persona che sta cadendo qui sono io,
Un modo diverso di essere.

Ah, la da ah...
La...

Voglio di più, impossibile ignorarlo
Impossibile ignorarlo
E si avvereranno, impossibile che non avvenga
Impossibile che non avvenga

E ora te lo dico apertamente, hai il mio cuore perciò non ferirmi
Sei ciò che non riuscivo a trovare
Una mente totalmente sorprendente, così comprensiva e gentile
Sei tutto per me

Oh la mia vita
Sta cambiando ogni giorno
In ogni modo possibile

E i miei sogni
Non sono mai calmi come sembrano
Perché tu sei un sogno per me
Un sogno per me

Ah, da, da da da, da, la...

lunedì 26 settembre 2011

Coccole

Questo fine settimana sono stata super attiva.
Inquietudine? Chi ha parlato di inquietudine? 6 Ottobre? Chi ha parlato del 6 Ottobre?
E' vero. Sono inquieta. Sto facendo fatica a non andare all'Humanitas in pellegrinaggio sperando, come se fossi la groupie più infervorata di un gruppo rock al concerto della reunion dopo 10 anni che si sono sciolti, di essere la prima, davanti al palco/ambulatorio.
E' ufficiale. Sono malata.
In ogni caso, normalmente combatto l'inquietudine in due modi:

modalità iperattiva o modalità non svegliatemi che il mondo è cattivo

Questa settimana m'è presa la modalità ROBOCOP.
E quindi ho fatto la spesa del mese, ponderata (seeeeeeee...), solo le cose importanti (NON E' UN TUBETTO DI MAIONESE QUELLO, LO GIURO SUI MIEI FIGLI!!!), non spendere tanto (ho solo acceso un nuovo mutuo per pagare alla cassa) e senza cavolate varie (ma avete visto che belle queste bambole? Mia mamma mi ha trascinata a forza lontano se no me ne sarei portata una a casa).
Poi ho pulito la cucina, frigorifero incluso (da brava bravissima casalinga, nelle poche ore che mi lascia il lavoro, con acqua e aceto) e ho cucinato un sacco di cose buone per coccolarci.

Ecco un piccolo "assaggio" del sushi/sashimi/tartar self made di domenica a pranzo:


Salmon e Tuna Tartar con riso al vapore
La nostra tavola tutta imbandita
Nighiri al Salmone e Tonno e Sashimi di Tonno e Salmone
La mia tazza del mago di Oz e la mia pillola di Metformina, per le cisti alle ovaie.
Neanche a pranzo mi dimentico di "loro".
Per cena ho fatto le lasagne e le scaloppine di lonza al vino bianco.
Ce la siamo proprio goduta. (Nel frattempo ho pulito il bagno e fatto 4 lavatrici, chè la settimana scorsa ero in modalità Bella Addormentata)
Ogni tanto mi fa bene ricordarmi che amo qualcos'altro oltre a ciò che amerò più di tutto il resto del mondo.
E quando ce la faccio a togliermi questo tarlo, sogno, speranza, spada di Damocle, dalla testa mi sento più leggera.

Grazie anche alla mia Disgrazia, che gioisce delle cose semplici con me.

E il vostro week-end? E' stato di quelli buoni o di quelli down?
Se è stato di quelli buoni beccatevi questa:



Se è stato di quelli down beccatevi questa e rideteci su:





Urca. Un post interattivo.
WOW!

venerdì 23 settembre 2011

Beatitudine

Ieri sera sono stata per cinque minuti in uno stato di beatitudine.
Il nostro divano, la mia guancia appoggiata alla sua spalla spigolosa, poi, più comoda sul suo petto.
A volte basta così poco per essere felici.
E mi ricordo quando l'idea di un figlio fosse più "che bello quando decideremo che è arrivato il momento e potremo avere la nostra piccola Olive, come sarai bello con lei in braccio, ma adesso aspettiamo, ti devono dare il full-time e poi, proprio ora che mi stanno per dare il livello..."
Nel frattempo di livelli ne ho avuti due, lui ha avuto il full-time ed è in attesa di crescita.
Come la mia pancia. E la strada non è in discesa nè per lui nè per lei.
Quando ricordo com'era "prima", prima di conoscere l'attesa, la sensazione di incapacità, l'illusione mensile, la disillusione, la tristezza, penso che ero più felice prima. Mi sentivo più forte, meno fragile, forse non lo ero ma mi sentivo così.
Allora mi chiedo se non dovrei solo ridimensionare questo sogno, facendolo tornare allo stadio di futuro pensiero lontano e tornare a gioire per una passeggiata a Milano, una mano nella mano e l'illusione che tutto sarà perfetto.

Ma come dicevo qualche giorno fa con Ila, non saremo più quelle. Come non lo siamo dopo la prima volta, dopo il primo fallimento, il giorno delle nozze, una grande litigata. Fa parte di noi, di me e non posso dimenticarmente o chiudere il pensiero come delle lenzuola vecchie a fiori in un angolo nascosto dell'armadio.

Mi godo i momenti in cui siamo solo io e lui e il resto fatica a raggiungerci in quell'isola di beatitudine che è l'incastro perfetto tra i nostri corpi.

Forse non glielo dico abbastanza quanto lo amo, tutta presa dal soffocare i desideri, le speranze, la fantasia.
Però lo amo tanto. E senza di lui niente di questo sarebbe possibile, senza il suo equilibrio, la sua forza, la sua dolcezza e la sua presenza.

E tra poco si comincia. Le settimane che mi dividono dal 6 ottobre mi sembrano infinite. Sto cominciando ad avere di nuovo quella sensazione di impazienza, come un calore che parte dal cuore a fitte e si propaga fino alle dita delle mani. Fatico a stare in questo limbo d'attesa, pur sapendo che la prima visita non comporta niente se non l'inizio di una nuova attesa. Ogni tappa sarà solo un avvicinarsi al traguardo. E la sensazione di essere come Achille che rincorre la tartaruga* è soffocante, per me. Voi siete in grado di insegnarmi la pazienza?

Questo post è molto frammentato, come le mie emozioni oggi e a causa della mia squadra di lavoro che mi chiede informazioni in continuazione. INFORMAZIONI CHE POTREBBERO CERCARE DA SOLI!

Sono stanca.
Deo Gratia è venerdì.

Vado a spegnermi.

*Paradosso di Zenone di Elea:
Achille, simbolo di rapidità, deve raggiungere la tartaruga, simbolo di lentezza. Achille corre dieci volte più svelto della tartaruga e le concede dieci metri di vantaggio. Achille corre quei dieci metri e la tartaruga percorre un metro; Achille percorre quel metro, la tartaruga percorre un decimetro; Achille percorre quel decimetro, la tartaruga percorre un centimetro; Achille percorre quel centimetro, la tartaruga percorre un millimetro; Achille percorre quel millimetro, la tartaruga percorre un decimo di millimetro, e così via all’infinito; di modo che Achille può correre per sempre senza raggiungerla.

mercoledì 21 settembre 2011

Ieri ero proprio felice...

... e anche oggi sto proprio bene.
Non vi starò a dire che questi per me sono sintomi di gravidanza perchè, in realtà, lo sono anche le cimici appese alle zanzariere, le foglie che cadono, la prima giornata d'autunno e le caccole del naso.
Voi mi capite, vero?
Io soffoco il pensiero e mi godo il momento.
E ah! come mi sono goduta il sashimi, il cirashi, la tartar, gli edamae e il wakame.
E ah! come mi sono goduta la crepe alla nutella.
La passeggiata old school con la mia Disgrazia.
L'incontro con le risorse umane della mia azienda e le chiacchiere in libertà, rubate in mezzo alla strada, fuori dai propri ruoli.
La serata con i nostri due amici, i pettegolezzi bonari e i racconti del loro viaggio di nozze.
E la nanna schiantati nel letto, morti di sonno e un pò abbracciati ma non troppo, come dormiamo noi.
E anche la giornata di oggi, abbastanza tranquilla al lavoro, con la prospettiva di uscire presto.
Il nuovo taglio di capelli.
L'essere tornata rossa e sentire la gente che mi dice: "Certo che stai proprio bene rossa. Perchè tu sei rossa dentro. Hai il carattere rosso"

E so che potrebbe durare poco. Che la mazzata potrebbe arrivare il 28 con le rosse, o il 3, con il risultato della conizzazione o il 6 con la visita all'Humanitas.
Ma proprio perchè può essere che duri poco... Io me la godo.
E sti cazzi!

lunedì 19 settembre 2011

Sono una donna, non solo un'aspirante mamma

E dunque, dopo aver fatto l'operazione ed essermi pianta un pò addosso ho pensato che potevo fare qualcosa per me e quindi, con l'ausilio economico della mia mamutcka, sono andata dall'estetista a spelarmi e dal parrucchiere a rimettere in ordine la chioma selvatica.
E' stato bello prendermi cura di me, io che non sono molto femminile normalmente, ed è stato bello sentire gli apprezzamenti della mia Disgrazia che, nome docet, solitamente non è tanto attento a queste cose.
Tra l'altro dalla parrucchiera è entrata una tipa relativamente giovane (avrà avuto 3/4 anni più di me) che si lamentava del caldo ma che dava l'impressione che si sarebbe lamentata anche di 27 gradi con caldo secco e venticello rinfrescante in riva al mare. E mi ha troppo fatto venire in mente questi due:


Vi giuro che da un momento all'altro mi aspettavo di sentirle pronunciare "WOUOOUO".
Ho fatto molta fatica a non scoppiare a ridere ad ogni sua sillaba.
Domenica invece è passata troppo in fretta, avrei voluto rimanere a casa per tutta la settimana, soprattutto visto la pioggia di oggi, al caldo, con la mia Disgrazia a leggere.

Sto leggendo tutta la saga di Harry Hole il meraviglioso detective di Jo Nesbo. Per quelle come me a cui piacciono i libri gialli è consigliatissimo. Nesbo è un prestigiatore, un illusionista e ti lascia veramente con la mente appesa all'indagine.

E voi? Il vostro week.end?

venerdì 16 settembre 2011

E' andata

Stamattina sono entrata in ospedale alle 8,15, giusto in tempo per vedere una famiglia gioire per la nascita del loro bambino. Ho sempre pensato che la zona sterilità e la zona abortività dovrebbero stare lontane dalle sale parto, no? Ok, è sempre ginecologia, però...

In ogni caso mi sentivo tranquilla e, tutto sommato, nonostante mi avessero avvisato che sarei stata operata "quando c'è tempo" non ho neanche aspettato tanto.
Verso le 9,30 mi hanno fatto entrare, mi hanno dato una sorta di anestesia orale che fa schifissimo e poi è cominciato il tutto.
Rispetto all'altra volta mi sentivo più tranquilla e così ho guardato il monitor e mi sono fatta spiegare. Le cellule malate erano cresciute parecchio dall'altra volta e a me dava l'impressione che mi dovessero togliere un quintale di carne.
Tra sapere e sentire c'è sempre una E bella importante e hai voglia a ripeterti che quello è un MICROSCOPIO, quando vedi davanti a te l'immagine ingrandita!
Insomma, la mia curiosità mi ha un pò bloccata e, al momento di farmi fare l'anestesia sono andata un pò in palla. L'anestesia nel collo dell'utero in effetti non è così piacevole, soprattutto dato che so che a me non fa quasi niente e poi sento tutto lo stesso. Una volta fatte le punture mi hanno chiesto se mi girava la testa e come mi chiamavo. Ho risposto sicura e poi ha cominciato a girarmi la testa, un forte ronzio nelle orecchie e un formicolio sulle labbra. Mi sono spaventata e ho cominciato il mio show. Su queste cose qui mi piango proprio addosso, o forse in quel momento sfogo tutti i pensieri negativi che ho intorno alla mia situazione.
Insomma, per fortuna mi conoscono come la piagnona e sanno che basta farmi parlare per farmi riprendere. Così mi hanno operata e l'operazione è stata veloce, in più la ginecologa ha detto di aver fatto molta attenzione a pulire tutta la parte ed è fiduciosa di aver tolto tutta la parte malata.

Poi mi ha raccomandato di mandare via il Papilloma con il pensiero perchè contro i virus non c'è medicina. E dunque vai di PENSIERO POSITIVO. Seeeee.

Ultima buona notizia per me (meno per il mio capo che mi vede andare via ancora una volta, anche se adesso sembra che non si permetta più di commentare in merito alle mie assenza) mi danno i risultati il 3/10 e, se saranno negativi, insomma, buoni, potremo andare all'incontro del 6/10 all'Humanitas senza l'angoscia di questa spada di Damocle sul nostro inserimento in lista per la Fivet/Icsi.

BENE BENE BENE.

E oggi pomeriggio, in barba al lavoro, mi sono fatta una bella dormita di 3 ore.
YUPPI!!!

martedì 13 settembre 2011

Questa operazione si ha da fare*

Ok, torno dalla visita dall'ospedale con un responso.
Mi opero venerdì. Di nuovo.
Era già nell'aria perchè la prima conizzazione non aveva fatto piazza pulita delle celluline malate.
Sembrerà strano ma sono contenta. Bloccata in queste tempistiche eterne (pap test, dopo due mesi colpo, poi di nuovo pap, e altri 2 mesi... etc...), almeno stavolta si fa subito.
Certo, non è che faccia festa all'idea, visto che l'ultima volta l'anestesia ha giocato a nascondino con il mio cervello e, vi dirò la cruda verità, ho sentito tutto: e non era piacevole.
Ma guardo il bicchiere mezzo pieno. Il 6 ottobre si avvicina e non avrò grandi pendenze sulla schiena. Gli esami sono stati fatti tutti, questa roba del CIN3/displasia grave potrà forse farci saltare la fase di fecondazione di primo stadio e lanciarci subito nel mondo Fivet/Icsi e questo è positivo.
Nessuno ti prepara all'idea che per avere un figlio con la PMA ci vada così tanto tempo. Ti immagini di poter coronare il tuo sogno in maniera artificiale ma almeno celere ed efficiente. E invece è un calvario d'attesa. Per una come me poi che vivo d'impazienza (sìsì lo so, lo stress fa male)...
In questa giornata convulsa un'altra buona notizia. La mia Disgrazia non ha la fibrosi cistica (o cibrosi fistica come l'ho chiamata correndo tra un ospedale ed un altro). E questo ci fa tirare il fiato.

Avete mai notato quante cose vengono fuori con questi esami per la PMA? E io che pensavo d'essere sana!!!


*liberamente ispirato dai Promessi Sposi

lunedì 12 settembre 2011

Il terzo anniversario

Tutto è cominciato nel 2000, quando ancora non sapevo niente di niente della vita.
Avevo 20 anni e da poco avevo cominciato a fare teatro e si prospettavano il saggio di fine anno e i provini per entrare in una scuola più grande e prestigiosa.
La mia insegnante preferita, ricordo ancora il suo nome, Monica, mi propose un monologo tratto da Yerma di Federico Garcia Lorca. Ricordo di aver pensato che era una storia veramente triste e che Monica, sterile per colpa di un giovanile tumore all'utero, era una persona veramente forte per preparare con me un monologo così pesante e personale.
Ma, come dicevo, non sapevo niente di niente della vita e la vivevo senza pensare troppo. Forse più alla ricerca del vero amore o della realizzazione nel teatro.
Little Miss Sunshine: Olive Hoover
Poi ho incontrato lui, l'uomo della mia vita, la mia Disgrazia, come lo chiamo affettuosamente io. E, ancora prima di metterci insieme, quando eravamo "solo" grandi amici, già fantasticavamo di fare una figlia insieme, la nostra piccola Olive.
Quando poi l'amore, finalmente, è sbocciato o meglio, si è svelato, abbiamo quasi subito deciso di avere un bambino insieme. Era settembre 2008.
I primi mesi sono stati emozionanti e deludenti. Poi la delusione ha cominciato a nutrire i dubbi che ci fosse qualcosa che non andava.
Ora sono tre anni che alimentiamo i nostri sogni con visite mediche, cattivi responsi, medicine e amarezza. Ma anche con amore, fiducia, costanza e determinazione.

A volte sento persone dire che volere a tutti i costi un figlio è accanimento terapeutico e che se Dio vuole così, così sia.
Per mia fortuna mi ritengo una persona molto meno ottusa di chi la pensa in questo modo. Forse perchè ora, di vita, ne so un pò di più e vedo che Dio in tutto questo non c'entra niente (e farà meglio ad essere veramente così, perchè se no io e te, Dio, abbiamo un bel conto in sospeso). Che non c'è destino, fato, Dio, karma o quant'altro e che, purtroppo la natura è completamente casuale.

Ma a me piace essere ordinata e alla casualità e al caos io dico no. E dico che ho tutto il diritto di lottare per il mio sogno.
Se sognassi di andare alle olimpiadi nessuno mi taccerebbe di accanimento.
Se tentassi di salvarmi la vita con qualsiasi medicina o ritrovato chimico nessuno mi taccerebbe di accanimento.
Se volessi a tutti i costi una macchina nuova e risparmiassi centesimo su centesimo per averla nessuno mi taccerebbe di accanimento.

Ma un figlio è un dono. Se arriva arriva e se no... non era destino.

Sapete cosa? Io il destino me lo creo. E anche se sembrerò saccente, presuntuosa e quant'altro, beh, sarò saccente, presuntuosa e quant'altro ma al destino io glielo metterò nel cxxo, perchè a me non la si fa!

E chiaramente questo è il mio modo di nascondere i miei dubbi e le mie paure, e di trovare ogni giorno la forza di fare l'altro passo, quello che, ogni volta, spero sia quello definitivo.

E voi? Come siete capitate qui e qual è la vostra storia?