venerdì 7 ottobre 2011

6 Ottobre 2011

Post emotivo, non razionale, isterico e arrabbiato, molto molto arrabbiato.
Astenersi sognatori, non depressi e politically correct.


Com'è andata.
Tutto sommato non male.
Ma io non sto bene. Mi sento arrabbiata, litigo con i vicini di casa, piango ore, penso alle scelte che abbiamo fatto per arrivare fin qui e a tutto ciò a cui abbiamo rinunciato per il nostro sogno e sono stanca, ho paura che prima o poi scoppieremo tra lavoro, soldi, bambino (quale bambino, poi...).

La conizzazione è andata meglio dell'altra volta e diciamo che il risultato è positivo (nel senso di buono. DIO come mi fa incazzare il fatto che in medicina sia il contrario, poi!). Devo stare ancora sotto controllo ma non disperate care amiche, la displasia tornerà a farsi vedere nel momento meno opportuno. Ne sono sicura. Non intonerò dunque un elogio funebre al CIN, lo aspetto al varco, quando penserà di sorprendermi. Ma sarò preparata e non mi farò più fregare dai sogni.

La visita all'Humanitas è andata nel modo peggiore. Niente lista. Altri esami.
Esami che posso prenotare con il SSN. UPS, no, non è vero, perchè le liste sono complete fino a dicembre e non hanno ancora il calendario di gennaio.
Però posso sì prenotarle privatamente. C'è un posto proprio il 20 di ottobre, vuole?
No, non voglio, perchè oggi abbiamo sborsato gli ultimi 2000 € che avevamo sul conto per pagare un lavoro straordinario (non nel senso di indispensabile, fatto benissimo e molto soddisfacente) per la casa nuova. Eh sì, avevamo qualcos'altro da parte, ma sai, 100 € di qua, 36 € di là (46 € ormai, grazie Stato) sì fa in fretta ad esaurire le forze le risorse.
E dunque slitta tutto a gennaio (se riesco a prendere la linea PROPRIO il giorno in cui aprono le nuove liste oppure qualcuno muore e lascia un posto libero) oppure a febbraio o perchè no a marzo. Poi vedranno le visite e ci sarà di nuovo qualcos'altro da sondare e poi forse, prima dei miei 97 anni, riuscirò a fare la mia prima FALLIMENTARE IUI, poi la seconda e la terza e poi la lista FIVET e poi il ricovero nel reparto malattie mentali.

YUPPI.

Ok, ok, domani non penserò più che vorrei tanto che la vicina di sotto inciampasse nella sua deficienza e si spaccasse quella testa di cazzo che si ritrova in tanti pezzetti inutili, e non penserò più tante cose che ho scritto qui sopra e, forse, ricomincerò a pensare a quanto sarebbe bello rimanere incinta di due gemelli e a come dimenticheremo tutta la fatica e tutte le rinunce fatte per arrivare fin lì.

Però oggi sono velenosa, mi sento cattiva, arrabbiata, tanto arrabbiata, frustrata e colpevole.
Non riesco a sostenere la mia Disgrazia e lo sto caricando di un peso che potrebbe diventare insostenibile. Ma volete vedere che ci rimetto anche il matrimonio? Come fa quel sant'uomo a sopportare il mio stato d'animo di questi giorni? Probabilmente cucino e scopo benissimo, perchè se no non si spiega proprio.

Sono tanto stanca e mi sento sola e, un pò, sola ci voglio stare. Non voglio più sentire "non lasciarti andare" "non ci pensare" "tutto sommato non sono risposte negative" "pensa a quando avrai un bimbo e non ti ricorderai più di tutto questo". Mi sento incompresa.
E detesto il fatto di compatirmi e autocommiserarmi. Non so se piango di più per tristezza o perchè mi arrabbio quando mi compiango così.
Perchè nella vita sono una tosta in quasi tutto e in questa cosa no? Da dove viene tutta questa rabbia, questa fragilità, questa, passatemi il termine, "moscerìa"?

E poi mi dicono:
devi dimagrire
devi prendere 4 medicine al giorno
dovete fare quest'analisi
dovete fare questo e quello

Ma io dico, sant'Iddio!, ma VOI MEDICI DEL CAZZO quand'è che farete qualcosa? Se dobbiamo fare tutto da soli che CAZZO ci state a fare voi???????

Lasciatemi sfogare oggi.
Lunedì tornerò la cazzona di sempre e cercherò di limitarmi con le parolacce.

Se qualcuno si sentirà offeso in qualche modo da come mi sono espressa, lo prego di NON farsi avanti e di NON dirmelo, perchè veramente non ce la faccio più. Giuro.

8 commenti:

  1. leggo solo ora il tuo post...
    mi dispiace tanto per questa giornataccia, così piena di pensieri negativi e nervosismo!... purtroppo capita di sentirsi così, di non sopportare nessuno, di voler star soli a rimuginare sulle proprie tristezze...
    e comunque il blog serve anche a questo...a buttar fuori il veleno facendoci sentire subito meglio! spero sia stato così per te!! ;-)
    un bacione

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  2. Ahi...spero vada un po' meglio oggi - take care, be strong!

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  3. ciao!!! non ho da commentare il tuo post.. però ho letto quelli vecchi... regalo di compleanno per tuo marito... posso??? io dico poi tu vedi.. perchè non gli regali un paio di massaggi relax o antistress o decontratturanti in un centro estetico? ormai questi centri ci sono ovunque..anche nelle mie zone sperdute sul lago.. che dici? o magari te ne regali uno di coppia con lui!!!!
    un abbraccio e scusa l intromissione!

    ps.. certe volte farsi un bello scarico di nervi come hai fatto tu è proprio utile e salutare!

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  4. Miss Sunshine va un pò meglio, sto cercando di riprendermi e di vedere il lato positivo delle cose. Non è sempre semplice, ma ce la si può fare!

    Sfolli un pò meglio, ma ieri ho litigato con i miei gatti e mi sono ridepressa un pochino (come? matta? chi?)

    Cuore benvenuta, hai un blog? Volevo iscrivermi ma non ho trovato il link. Per il regalo forse forse ce l'ho fatta e comunque un pensiero a terme/centri benessere ed affini l'avevo fatto. Grande!

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  5. no, niente blog! anche sfolli me l ha chiesto.. non sono costante, non sono mai riuscita a tenere un diario..figuriamoci un blog!!! e sono dell'idea che sarebbe una lagna e di un monotono che mi farebbe venire la cosidetta... pecola!

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  6. Niente parole, ti abbraccio e basta.
    Oggi ho letto questa frase, e te la riporto: a me ha fatto bene...
    “Quanto più in fondo vi scava il dolore, tanta più gioia saprete contenere.” Kahlil Gibran
    Bacio.

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  7. Ciao, giungo per caso tra le tue righe e ne vengo immediatamente attratta... hai descritto lo stato d'animo che ho provato io giusto qualche giorno fa... Ti capisco, come te sto cercando un bimbo, non ho letto abbastanza per conoscere la tua storia, ma la sento molto vicina alla mia.
    E' facile provare ogni giorno a vivere facendo finta che questo desiderio che abbiamo dentro non ci faccia male e autodistrugga ciò che abbiamo intorno facendo terra bruciata, ma è altrettanto difficile risalire quando l'umore tocca a terra, quando il mondo intorno a te aspetta (sembra scoppiato un virus) e tu no...
    Ho tanti buoni propositi, spero solo di riuscire a metterli in pratica.
    In bocca al lupo!

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  8. Ciao Yermetra! E' passata una settimana e spero che tu ti senta meglio. Ehm... la vicina di sotto è sopravvissuta? :-))))

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